La mission del No Borders Music Festival è valorizzare, sin dalla prima edizione, la musica come forma culturale e mezzo di comunicazione in grado di essere compreso da tutti oltre i confini etnici, linguisti, sociali e geografici in un comprensorio davvero unico, quello del Tarvisiano, tra Italia, Austria e Slovenia.

Il No Borders Music Festival intende riflettere le qualità di un comprensorio, caratterizzato da aspetti multietnici e dal plurilinguismo, quasi ad anticipare una forma di unione europea geografica, politica ed economica. Per questo, con l’obiettivo di valorizzazione territoriale e culturale, le location del Festival caratterizzano fortemente la sua natura:

Piazza Unità a Tarvisio: la città, da sempre territorio “no borders” con posizione strategica, in cui la cultura italiana, austriaca e slovena si incontrano e si mescolano.

Laghi di Fusine: la conca dei Laghi di Fusine, nota per la sua bellezza, é uno dei luoghi di maggior valore naturalistico dell’intera catena alpina. Lo straordinario incanto del luogo, caratterizzato da rigogliose foreste e imponenti montagne, richiama migliaia di visitatori l’anno.

Conca Prevala, loc. Sella Nevea: magnifico contesto montano attorno al Rifugio Gilberti a 1.850 m di altitudine.

Monte Lussari: terra di incontro e di amicizia a 1.789 m di altitudine, è un gioiello d’incomparabile bellezza e meta di pellegrinaggio in visita al Santuario.

Val Bartolo: un ambiente che sorprende per la sua bellezza, caratterizzato da un percorso naturale dell’intera vallata.

No Borders Music Festival

Luigi Vignando della Vigna PR si occupa da diversi anni sia della promozione e comunicazione che della programmazione artistica e organizzazione del festival. In questa intervista ci racconta qual è lo spirito di questo evento eccezionale che riesce a coniugare musica di alto livello con la promozione turistica del territorio anche attraverso escursioni, visite guidate, degustazioni, permettendo di vivere la montagna in un modo diverso ed emozionante.

back to